Real estate italiano incoronato dal report “Emerging trends in real estate”, di PWC e Urban Land Institute.
Nel 2024, infatti, l’Italia ha fatto registrare un aumento del 41% nei volumi di transazione rispetto al 2023 (8 miliardi di euro in totale), un dato che rappresenta anche la crescita più alta tra le nazioni europee.
Milano, inoltre, si piazza al 7° posto nel ranking delle metropoli europee più attrattive per gli investitori. Analizziamo i fattori determinanti nell’anno appena concluso e cosa aspettarsi per il 2025.
Lo scenario globale
Il report “Emerging trends in real estate” evidenzia come, nonostante le diverse difficoltà che sta attraversando il settore, nel 2024 il mercato immobiliare globale ha vissuto a una fase di ripresa con segnali di stabilizzazione dopo un 2023 caratterizzato da volumi d’investimento ai minimi storici.
Appartamenti, villette, loft e cottage, ma anche uffici e spazi commerciali: sono diverse le tipologie immobiliari del real estate, ognuno con le proprie caratteristiche specifiche.
Secondo un’indagine pubblicata dal sito specializzato Statista, nel 2024 a livello globale il mercato immobiliare ha sfiorato l’impressionante valore di 635 bilioni di dollari.
Tra i vari segmenti, quello residenziale domina il settore con oltre 516 bilioni di dollari, confermandosi tra i più resilienti a livello mondiale.
L’Italia nel contesto europeo
In un contesto di ripresa, non fa eccezione l’Italia.
Anzi, lo Stivale è uno dei contesti più dinamici secondo il recente report “Emerging trends in real estate” di PWC e Urban Land Institute.
Nel 2024, infatti, nel Bel Paese si è registrato un aumento del 41% nei volumi di transazione rispetto al 2023 (8 miliardi di euro in totale), segnando la crescita più alta tra le nazioni europee.
Lo studio evidenzia che, secondo i dati diffusi da MSCI, la Germania ha raccolto un -16%, la Spagna un -15%, l’Olanda un -18% mentre la Francia addirittura un -38%.
Tra i Paesi europei del G7, infatti, solo la Gran Bretagna ha ottenuto una variazione positiva, con una crescita del 10% dei volumi di transazioni rispetto al 2023.
Nello stesso report viene inoltre sottolineato che Milano è tra le città protagoniste del trend italiano, il capoluogo meneghino occupa il 7° posto tra le metropoli europee più attrattive per gli investitori grazie alla combinazione di solidità del mercato e opportunità di sviluppo.
Settori come il residenziale e la logistica guidano la crescita, sostenuti da una domanda in evoluzione e da un aumento d’interesse per investimenti mirati alla sostenibilità e alla decarbonizzazione.
Le prossime sfide per il settore immobiliare
Nonostante il miglioramento delle prospettive, il mercato immobiliare italiano e quello europeo devono ancora affrontare diverse sfide, come la regolamentazione o i costi di costruzione.
Tuttavia, la crescente attenzione verso l’integrazione dei criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) lasciano intravedere opportunità significative per i prossimi anni.
Il settore immobiliare sta attraversando una fase di trasformazione significativa, spinta da innovazioni tecnologiche e da un focus crescente sulla sostenibilità.
L’introduzione di tecnologie come l’intelligenza artificiale e l’automazione non solo rende i processi più efficienti, ma offrono anche agli investitori e agli sviluppatori strumenti preziosi per prendere decisioni basate sui dati.
I trend per il 2025
Ecco i principali trend che caratterizzeranno e influenzeranno il settore immobiliare nel 2025:
- Sostenibilità: i progetti che combinano sostenibilità ambientale e benessere degli occupanti (es. luce naturale e aria pulita) attireranno premi sul mercato.
- Innovazione: l’introduzione di tecnologie come intelligenza artificiale, realtà aumentata, analisi predittiva e automazione delle case intelligenti continuerà a rivoluzionare il settore.
- Attenzione al clima: materiali resistenti agli eventi climatici estremi, sistemi di mitigazione delle inondazioni e soluzioni per affrontare siccità e alte temperature diventeranno standard nei nuovi progetti.
- Ripresa del mercato commerciale: nonostante sfide come alti tassi d’interesse, gli investimenti in immobili commerciali stanno gradualmente riprendendo, con attenzione a proprietà più resilienti e digitalmente avanzate.
- Focus su affitti residenziali: gli investitori stanno aumentando il loro interesse per gli affitti a lungo termine, sviluppando intere comunità per locatari con servizi integrati come spazi di coworking e aree verdi.
- Vendite all’asta: il mercato della vendita all’incanto sta dimostrando una sorprendente resilienza, grazie anche alla crescente adozione delle piattaforme digitali che hanno semplificato l’accesso agli investimenti immobiliari, ampliando il pubblico di acquirenti.
- Crescente attenzione al benessere: le abitazioni progettate per migliorare la salute fisica e mentale degli occupanti, grazie a tecnologia avanzata e design olistico, guadagneranno popolarità, specialmente tra le giovani generazioni.
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