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Bonus mobili 2025: come funziona

Pubblicato da VIVERE Real Estate Blog sopra Novembre 19, 2024
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Il Bonus mobili è stato prorogato anche nel 2025, permettendo di risparmiare sull’acquisto di arredo ed elettrodomestici.

Il Bonus mobili 2025 è l’opportunità perfetta per chi desidera trasformare la propria casa con nuovi arredi e elettrodomestici a risparmio energetico.

Per chi ha in programma lavori di ristrutturazione e sta pensando di rinnovare la propria abitazione, il bonus consente di recuperare il 50% delle spese sostenute per mobili ed elettrodomestici, a patto che rispettino i requisiti di classe energetica.

Bonus mobili 2025: cos’è e come funziona

L’incentivo permette di acquistare mobili e elettrodomestici con una detrazione del 50% sulle spese per la prima casa.

Tuttavia, il limite di spesa è stato abbassato rispetto agli anni precedenti, fissandosi ora a 5.000 euro.

L’agevolazione è riservata solo agli acquisti effettuati in relazione a lavori di ristrutturazione e può essere applicata unicamente sotto forma di detrazione nella Dichiarazione dei redditi.

Non riguarda solo elementi d’arredo come divani, letti o armadi, ma si estende anche agli elettrodomestici. Questi ultimi, però, devono appartenere a una classe energetica elevata per essere inclusi.

Quali acquisti copre?

Il bonus copre solo mobili nuovi e grandi elettrodomestici di specifiche classi energetiche.

Per quanto riguarda i mobili, sono inclusi elementi come letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone e credenze.

Rientrano nel bonus anche materassi e lampade se considerati necessari per completare l’arredamento.

Non sono invece coperti dal bonus, portepavimentitende e altri complementi di arredo non essenziali.

Gli elettrodomestici coperti dal bonus devono rispettare i seguenti requisiti di classe energetica:

  • almeno classe A per i forni
  • classe E per lavatricilavasciugatrici e lavastoviglie
  • lasse F per frigoriferi e congelatori

Rientrano tra gli elettrodomestici agevolabili anche asciugatriciforni a microondestufe elettrichepiastre riscaldantiventilatori e condizionatori.

È agevolabile l’acquisto di elettrodomestici senza etichetta energetica solo se l’obbligo di etichettatura non è ancora previsto per quel tipo di prodotto.

I requisiti da rispettare

Per ottenere il bonus mobili 2025, gli acquisti di mobili e elettrodomestici devono essere destinati a un immobile oggetto di ristrutturazione.

Essendo parte integrante del Bonus ristrutturazione 50%, non è possibile richiederlo per immobili che non siano sottoposti a questo tipo di intervento.

Tuttavia, bisogna specificare che non è necessaria una ristrutturazione in toto dell’immobile: è sufficiente un’operazione di manutenzione straordinaria, oppure lavori sulle parti comuni di edifici residenziali.

La prova della data di inizio lavori può essere fornita tramite eventuali abilitazioni amministrative, comunicazioni richieste dalle normative edilizie, oppure con una comunicazione preventiva all’Asl, se obbligatoria.

Per interventi che non richiedono queste procedure, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (secondo l’art. 47 del DPR 445/2000).

Come ottenere il Bonus mobili 2025

La procedura per richiedere il Bonus mobili 2025 è semplice: basta inserire la spesa nella propria dichiarazione dei redditi.

Tuttavia, il beneficio non è immediato: la somma viene infatti ripartita annualmente per 10 anni, consentendo il recupero graduale di parte dell’investimento.

Le spese devono essere sostenute tramite metodi di pagamento tracciabili come bonifici ordinari (non è necessario il bonifico parlante), carte di credito o di debito, mentre sono esclusi assegni e contanti.

È anche possibile richiedere il bonus per acquisti effettuati con finanziamento rateale, purché la società finanziatrice provveda al pagamento con metodi tracciabili e rilasci la ricevuta del versamento.

documenti da conservare sono fondamentali per dimostrare la spesa e comprendono:

  • Ricevuta del bonifico o della transazione per i pagamenti con carta
  • Documentazione di addebito sul conto corrente
  • Fatture di acquisto, che devono riportare i dettagli sui beni acquistati, come natura, qualità e quantità.

Per usufruire del bonus è necessario completare le spese entro il 31 dicembre 2025 (salvo proroghe).

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